Figlio di Basilio e Egyzia Castagnola, è nato a Genova il 20 novembre 1885( nipote di Nikolay Pavlovich Perosio, suddito russo di eccezionali prestazioni in economia durante il governo zarista)e deceduto a Genova il 14 maggio 1957.
Di solito chiamato Giulio , aveva un carattere chiuso, severo ed era noto per il rigore e l'onestà professionale.
Laureato in Legge presso l'Università di Genova.
Negli anni seguenti inizia la professione di avvocato e collabora come pubblicista (giornalista non professionista)con diversi giornali.
Nell'estate 1908 va in Argentina con la nave "Principe di Udine" e scrive un bellissimo resoconto di viaggio.
E'un piccolo libro di 64 pagine illustrato con disegni e qualche tavola a colori (rarissime per allora) dal pittore Aurelio Craffonara, suo amico, diventato poi famoso in Italia.
Con l'ingresso di Italia nel conflitto della prima guerra mondiale il 23 maggio 1915 è reclutato come ufficiale di complemento sul fronte véneto.
Queste operazioni si svolsero nell'Italia nord orientale,lungo le frontiere alpine e lungo il fronte del fiume Isonzo a partire dal 23 maggio 1915, giorno di dichiarazione di guerra italiana all'Austria-Ungheria.
Questo conflitto, vide l'Italia impegnata a fianco alle forze della Triplice Intesa contro gli Imperi Centrali e in particolare contro l'Austria-Ungheria, dalla quale avrebbe potuto acquisire la provincia del Trentino, Trieste e altri territori quali il Sud Tirolo, l'Istria e la Dalmazia.
Nonostante l'Italia intendesse sfruttare l'effetto sorpresa per condurre una veloce offensiva, volta ad occupare le principali città austriache, il conflitto si trasformò ben presto in una sanguinosa guerra di posizione, simile a quella che si stava combattendo sul fronte occidentale.
Ferito ad una gamba e tornato a Genova si sposò il 27 settembre 1917 con Rosalia Fileti, ha tre figli: Rosalia, Giulia e Michele.
Brillante avvocato, è stato consulente tecnico per la "Lega delle Nazioni Unite", presso l'Ufficio Internazionale del Lavoro, Ginevra 1929, nella sua qualità di Segretario Generale della Federazione degli armatori navali del Tirreno, l'Italia in collaborazione per una riunione internazionale sulle conseguenze legali degli abbordi in mare, che è stato presentato presso l'Organizzazione di transito della Società delle Nazioni nel Ufficio internazionale della Marina Mercantile.
E'stato anche Segretario e poi Presidente fino alla sua morte della "Casse Marittime" una istituzione di assicurazione per il settore marittimo creata per il Regio decreto 264 del 1933 che aveva il compito specifico di garantire la tutela della sicurezza sociale, gli infortuni e le malattie professionali ai dipendenti del settore marittimo e parte della navigazione aerea, anche alla pesca.
Fonti
Chi è?: Dizionario degli Italiani d'oggi - página 712 - 1936.
Panorama biografico degli italiani d'oggi, Volumen 2, Gennaro Vaccaro – Ed. A.Curcio 1956.
Ufficio Anagrafe di Genova.